Voglio te, solo te!
Lascia che il mio cuore
lo ripeta senza fine.
Tutti i desideri che mi distraggono
di giorno e di notte
in sostanza sono fasulli e vani.
Come la notte tiene nascosta nel buio
l’ansia di luce
così nel profondo del mio cuore
senza ch’io me ne renda conto
un grido risuona:
Voglio te, solo te!
Come la tempesta cerca la quiete
mentre ancora lotta contro la quiete
con tutte le sue forze
così io mi ribello e lotto
contro il tuo amore
ma grido che voglio te, solo te.
Quanto costa un celebrante?
Il costo per una cerimonia varia a seconda del tipo di cerimonia.
Un funerale o una cerimonia per il pensionamento hanno prezzi differenti rispetto alla cerimonia nuziale.
Altro fatto determinante è l’esperienza della celebrante, all’aumentare di essa aumenta anche il prezzo perché garantisce maggiore professionalità
Cosa vuol dire Celebrante certificato?
Il celebrante certificato secondo la Pdr118:2021 è un professionista con partita Iva, competenze, conoscenze, abilità e responsabilità ritenuto idoneo, dall’ ente ACCREDIA accreditato dallo Stato Italiano, a svolgere questa professione rispettando il codice deontologico dei celebranti.
Che differenza c’è tra un celebrante e un officiante?
Il celebrante organizza, scrive e celebra tutta la cerimonia seguendone ogni passaggio e coordinandosi con tutti i fornitori coinvolti, l’officiante legge un testo scritto da altri ( spesso dagli sposi stessi).
Che differenza c’è tra un rito civile e un rito simbolico?
Il rito civile può essere celebrato solo in luoghi riconosciuti come “ Casa Comunale” e può essere celebrato solo da un Ufficiale di Stato o da un Celebrante scelto dagli sposi previa delega del Sindaco. Il celebrante non può essere un parente.
Cosa sono i riti d’unione?
Sono quei riti simbolici che arricchiscono la cerimonia civile o simbolica, tramite una ritualità. Personalmente aiuto gli sposi nella scelta del rito speciale più Adatto a loro e alla loro storia d’amore. Spesso li creo ad hoc su di loro.
A cosa servono le cerimonie laiche?
Le cerimonie laiche servono per celebrare un passaggio, un cambiamento della propria vita e nel caso dei funerali laici a dare dignità alla persona deceduta celebrando la vita del dipartito e non la sua morte.